Celesti armonie alla Galleria dell'Accademia

Si conclude lunedì 13 ottobre alle ore 18.00 "Nel segno di Apollo. Ciclo di incontri tra Arte e Musica", la rassegna che ha animato la Galleria dell'Accademia di Firenze con un dialogo originale tra opere d'arte e musica dal vivo. Dopo l'incontro inaugurale di giugno e il secondo appuntamento del 29 settembre scorso, arriva il terzo e ultimo evento di un progetto che ha saputo coniugare storia dell'arte e storia della musica in modo innovativo.

Un progetto interdisciplinare

La rassegna è stata ideata dal Dipartimento Storico-Artistico della Galleria dell'Accademia in collaborazione con il Conservatorio di Musica Luigi Cherubini di Firenze e con il sostegno dell'Associazione degli Amici della Galleria dell'Accademia di Firenze. Il ciclo, dedicato ad Apollo, Dio della Musica e delle Arti, propone una lettura interdisciplinare di alcune opere conservate nel museo fiorentino attraverso il dialogo tra storici dell'arte e storici della musica, accompagnato da esecuzioni musicali dal vivo.

Questi incontri hanno permesso di riportare la musica in Museo, rafforzando il legame tra la collezione pittorica e scultorea della Galleria dell'Accademia e il Museo degli Strumenti Musicali, nato dalla collaborazione tra il Conservatorio di Musica Luigi Cherubini e la Galleria dell'Accademia di Firenze.

Celesti armonie: angeli musicanti e musica trecentesca

L'appuntamento del 13 ottobre, dal titolo "Celesti armonie: il concerto angelico di Spinello Aretino", si concentra sulla raffigurazione degli angeli musicanti nelle pale del Trecento e dell'inizio del Quattrocento e sulla musica di quel periodo storico.

A guidare il pubblico in questo viaggio saranno la Dott.ssa Elvira Altiero, funzionario Storico dell'Arte della Galleria dell'Accademia di Firenze, e il Prof. Guglielmo Pianigiani, docente di Storia della musica del Conservatorio di Musica Luigi Cherubini. I due esperti approfondiranno il tema partendo dall'Incoronazione della Vergine tra angeli e santi, opera realizzata nel 1401 da Spinello Aretino in collaborazione con Niccolò di Pietro Gerini e Lorenzo di Niccolò di Martino.

L'Incoronazione della Vergine: un capolavoro trecentesco

L'Incoronazione rappresenta l'episodio culminante della vita della Vergine che, assunta in Paradiso, viene proclamata Regina dei Cieli. Nelle rappresentazioni pittoriche, la solennità di questo momento viene accentuata dalla presenza di una schiera di santi adoranti e da un corteo di angeli musicanti.

A seconda dell'ensemble rappresentato, la musica dipinta evoca ora la dimensione solenne della glorificazione, ora l'atmosfera gioiosa di una festosa partecipazione all'evento sacro. Alcuni artisti hanno raffigurato gli strumenti musicali in modo veritiero e con grande accuratezza di dettagli, altri hanno invece privilegiato il carattere decorativo e il concetto di varietà sonora.

Il concerto dell'Ensemble polifonico

Nel corso dell'incontro si esibirà l'Ensemble polifonico del Conservatorio di Musica Luigi Cherubini di Firenze, diretto dalla Prof.ssa Santa Tomasello. L'ensemble è composto da Giovanni Oldani (alto), Nikolay Gladskikh (tenore) e Stefano Maleci (basso).

Il programma musicale prevede l'esecuzione di brani del XIV e XV secolo:

  • Anonimo (sec. XIV) - Kyrie "Rondello"
  • Anonimo (sec. XIV) - Veni Sancte Spiritus
  • Anonimo (sec. XIV) - Ave verum corpus
  • Paolo da Firenze (1355-1436) - Gaudeamus
  • Benedicamus

Le composizioni scelte permetteranno al pubblico di immergersi nell'atmosfera sonora del periodo in cui furono realizzate le pale trecentesche con gli angeli musicanti, offrendo un'esperienza unica che unisce la visione delle opere d'arte all'ascolto della musica che quelle stesse opere rappresentano.

Apollo

Informazioni pratiche

L'incontro è a ingresso libero, fino a esaurimento posti. Si consiglia quindi di arrivare con un certo anticipo per assicurarsi un posto in sala.


Data: Lunedì 13 ottobre 2025
Orario: ore 18.00
Luogo: Galleria dell'Accademia di Firenze
Ingresso: libero fino a esaurimento posti

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